In tempi recenti hanno fatto capolino nell'universo giovanile le mode del piercing e del tatuaggio, ultime tendenze di un look sempre più dilagante e accattivante. Nessun lembo di pelle o qualsivoglia recondito anfratto del corpo è stato risparmiato, neppure le "aree"riservate ad attività nobili e…meno nobili. Ombelichi, lingue, sopracciglia, labbra, nasi, orecchi e irriferibili organi, trasformati, grazie a chiodi, spilloni, anelli e altri fantasiosi "gadget", in straordinarie opere d'arte, che neppure le più ardite avanguardie di arte moderna sperimentale riuscirebbero a riprodurre. Un tempo gli artisti solevano trasporre i loro afflati creativi su tela o materiali affini, oggi non più; grazie alla volenterosa disponibilità corporale giovanile, il supporto di lavoro è cambiato: schiene, coscie, pance, polpacci, bicipiti, tricipiti, chiappe..."materiali" molto più ecologici, vivi e naturali... con buona pace e immenso giubilo delle organizzazione ecologiste. Ancora una volta la geniale intelligenza giovanile è riuscita a frenare e contrastare questo triste momento storico contrassegnato dall’uso di una tecnica sempre più fredda ed impersonale; pertanto gradirei non udire più alcuna voce adulta, lamentarsi che i giovani si disinteressano alla cultura e all'arte, quando essi stessi ne incarnano l’essenza. Certo, dai giovani non possiamo ancora pretendere una cultura artistica"alta", se non altro in considerazione del fatto che hanno appena iniziato a muovere i primi passi partendo da una cultura spazzatura di tipo televisivo offerta dagli stessi adulti. Per ora accontentiamoci di questi "timidi" tentativi e apprezziamo l’indubbia volontà di testimoniare sulla loro pelle la consacrazione alle belle arti. Questi giovani titani dell'arte sono talmente consci del loro valore sociale comunicativo, da essere disposti a subire l'oltraggio del pubblico ludibrio, passando sotto le irridenti forche caudine di un"ignorante"opinione pubblica, che vergognosamente di arte moderna non conosce affatto nulla. Pur sforzandomi, non riesco infatti a comprendere che ci sia da ironizzare o sghignazzare, nel vederci sfilare dinnanzi giovani agghindati con immaginifiche raffigurazioni naif, o trapassati da eleganti e luccicanti articoli da ferramenta in acciaio inossidabile. Quanta ignoranza! Dovremmo invece ringraziare questi incompresi martiri della cultura contemporanea che ci permettono di godere (gratuitamente) di cotanto visibilio estetico spirituale. Lo ammetto (ma per sola mia ignoranza intellettuale personale), non conosco il significato ultimo (e a dire il vero: neppure il primo) delle loro opere, ma sono certo, sotto sotto, probabilmente molto sotto…qualcosa ci sarà…o, forse è vero il contrario: non c’è nulla di più profondo di quanto appaia in superficie!?
Nel libro del Levitico (capitolo 19, versetto 28) c'è la condanna esplicita di piercing e tatuaggi.
RispondiEliminagrazie dell'informazione! andrò a leggermi il levitico. le confesso comunque che la gente tatuata mi fa sbellicare dalle risate!! ridicoli vanitosi!! vorrei vederli da vecchi all'ospizio...eh eh
RispondiEliminaperche non scrivi un commento alla vicenda di KATE OMOREGBE su cui hanno aprerto una pagina feisbook con più di mille iscritti.....che non leggono kelebeklerblog.com
RispondiEliminaNon c'e nulla di male nei tatuaggi....sono una forma artistica come i piercing...
RispondiEliminacmq non e'essere vanitosi....ma una passione come tante altre....stesso discorso x i piercing....nulla di piu
poi possono piacere o non piacere....ma disprezzarli in maniera simile e'sinonino di ignoranza....
una persona intelligente direbbe: "a me non piacciono x niente, ma non do dell ignorante a chi lo fa...contento lui...."
Ma Toffali e'intollerante con tutto e con tutti.......o la pensi come lui o sei un ignorante blasfemo degno di essere giudicato ed insultato.....
adesso vado a farmi un tatuaggio sulla spalla alla facciazza sua e di chi disprezza una persona solo x 2 disegni sul corpo
Vincenzo Lobue
sono intollerante con gli imbecilli...soprattutto con i bovini...
Eliminaspero che ti becchi una bella malattia venerea....